CITY di BARICCO

Un libro e i suoi dintorni

City e Labcity


Questo libro è costruito come una città, come l’idea di una città.
Le storie sono quartieri, i personaggi sono strade.
Il resto è tempo che passa, voglia di vagabondare e bisogno di guardare.
Ci ho viaggiato per tre anni in City. Il lettore, se vorrà, potrà rifare la mia strada. 
È il bello, e il difficile, di tutti i libri: si può viaggiare nel viaggio di un altro?

Labcity è il risultato di un lungo viaggio dentro e intorno a City. Non aspira a rifare né a raccontare il viaggio da autore di Baricco, di per sé insondabile come ogni viaggio di ogni autore nell'intimo della propria scrittura. Non aspira neanche a dare conto del mio viaggio da lettore in un libro che costringe ogni lettore a perdersi tra gli specchi del testo, spesso alla deriva tra le le proprie personali città invisibili. Offre solo la possibilità di seguire percorsi visibili, attraverso City, nei suoi dintorni e verso l'esterno, lungo traiettorie che nascono e continuano oltre i confini della scrittura. L'idea che Baricco esprime ne I Barbari è quella di libro come nodo passante di sequenze di senso più ampie, originate e destinate altrove.

Tra le sequenze entro cui si può collocare City, mi piace che ci sia anche Labcity.

Maria Teresa Di Pace